Decalogo

NUOVO DECALOGO DEL MUSICISTA INDIPENDENTE
dieci punti per continuare a suonare senza essere fottuti dal sistema.

1) NON CERCATE DI SEGUIRE LE TENDENZE O LE MODE, SOPRATTUTTO NON CERCATE DI ESSERE COMMERCIALI: la musica commerciale in giro è pura merda e voi siete certamente superiori.

2) PUBBLICATE DISCHI FISICI, USATE I DOWNLOADS SOLO COME PROMOZIONE: la musica liquida è aria fritta che sparirà dalla faccia della terra molto presto, mentre i Compact disc, i Long playing e le Cassette rimarranno anche dopo che avrete lasciato questo mondo materiale; si vendono ancora bene nei negozi sopravvissuti, ma soprattutto in rete e ai concerti.

3) ASCOLTATE MUSICA SU IMPIANTI STEREO DIGNITOSI, NON ATTRAVERSO GLI SMARTPHONES: approfondite in concentrazione interi album di 40-60 minuti e non solo frammenti nelle playlist; se il livello di attenzione è stato volutamente abbassato dai giganti del web per le loro esigenze di marketing, fate esattamente il contrario!

4) NON FIDATEVI DI YOUTUBE: hanno creato i files autogenerati per il loro interesse, non per quello degli artisti; i convertitori sono la presa in giro definitiva che azzera il valore culturale della musica e annulla un equo rapporto economico produttore/fruitore.

5) NON FIDATEVI DI SOUNDCLOUD: sembra apparentemente innocuo ma se avete brani protetti da Edizioni Musicali, Soundcloud permette a cani e porci di monetizzare la vostra musica sui vostri spazi (!) senza avvisarvi e senza che voi guadagniate nulla!

6) NON FIDATEVI DI NESSUNA SOCIETA’ DI DIRITTI D’AUTORE, i guadagni sono ormai ridotti ad un minimo storico: in Italia ad eccezione di Nuovo IMAIE (che è ben organizzato anche a livello assicurativo) non crediate alle balle che vi raccontano, il copyright è stato quasi del tutto smantellato da fantomatiche società per la “tutela dei diritti d’autore” che dividono la scena tra artisti di Serie A e artisti di Serie B, ragionando come Robin Hood al contrario, rubando ai poveri artisti per dare ai ricchi; al resto hanno pensato i giganti del web.

7) AUTOGESTITEVI E DATEVI DA FARE, LA PIGRIZIA NON PORTA A NULLA: fatelo attraverso concerti, presentazioni, mostre del disco e occasioni varie, vi stupirete di quanto sia importante il contatto diretto con l’artista; ricordate che nessuno sa promuovere meglio il vostro lavoro di voi stessi!

8) EVITATE I TALENT COME LA PESTE: voi meritate cultura non spazzatura.

9) IL VALORE NON SI MISURA DAL NUMERO DI TATUAGGI: il vero artista è originale e anticonformista, l’esatto opposto dell’omologazione che vediamo ogni giorno.

10) NON ATTEGGIATEVI, NON PUNTATE ALL’IMMAGINE, NON CALCOLATE LE VISUALIZZAZIONI MA BADATE SOLO ALLA MUSICA E SOPRATTUTTO… SIATE FELICI!